
Le informazioni e le notizie corrono e si susseguono tra i mass media, ormai pervasivi nella vita di tutti noi. Ma quanto di ciò che ascoltiamo e leggiamo davvero ci rimane?
Da un punto di vista scientifico
«L’apprendimento nell’uomo avviene per circa l’83% attraverso la vista, soltanto per il 10% dall’udito, il resto dagli altri sensi. In particolare un soggetto ricevente ricorda in media il 10% di ciò che legge, il 20% di ciò che ascolta, il 30% di ciò che vede e il 50% di ciò che contemporaneamente vede e ascolta.» [1]
Quindi dai notiziari che quotidianamente si seguono in televisione solo la metà del contenuto informativo è davvero acquisito mentre la restante parte finisce in qualche buio meandro della nostra cabeza.
E anche nei casi migliori, rappresentati da un soggetto che legge, vede e ascolta un numero di fonti sufficienti ad avere un quadro abbastanza ricco e completo, la percentuale raggiunge il 60%: poco più della metà delle informazioni diviene conoscenza, il resto..come dire..scompare..
Questo Blog, quindi, si pone un obiettivo vanitoso: completare il restante 40% di apprendimento, cioè fornire quella fetta di notizie che sicuramente vi saranno sfuggite!
Come? Ecco un primo assaggio:
Da un punto di vista scientifico
«L’apprendimento nell’uomo avviene per circa l’83% attraverso la vista, soltanto per il 10% dall’udito, il resto dagli altri sensi. In particolare un soggetto ricevente ricorda in media il 10% di ciò che legge, il 20% di ciò che ascolta, il 30% di ciò che vede e il 50% di ciò che contemporaneamente vede e ascolta.» [1]
Quindi dai notiziari che quotidianamente si seguono in televisione solo la metà del contenuto informativo è davvero acquisito mentre la restante parte finisce in qualche buio meandro della nostra cabeza.
E anche nei casi migliori, rappresentati da un soggetto che legge, vede e ascolta un numero di fonti sufficienti ad avere un quadro abbastanza ricco e completo, la percentuale raggiunge il 60%: poco più della metà delle informazioni diviene conoscenza, il resto..come dire..scompare..
Questo Blog, quindi, si pone un obiettivo vanitoso: completare il restante 40% di apprendimento, cioè fornire quella fetta di notizie che sicuramente vi saranno sfuggite!
Come? Ecco un primo assaggio:
DALL' ITALIA CON FURORE
Quante zavorre ha il "bel Paese"?
Censis: il 22 per cento degli immigrati in Italia e' tornato nel sommerso link
Nel 2002, denuncia il Censis, i lavoratori stranieri regolarizzati erano 646mila. nel 2007 quelli regolari che avevano ancora un lavoro erano 505mila persone che ''non sono uscite dall'Italia, ma che sono finiti nell'economia sommersa'' ed e' a testimonianza di una ''scarsa capacita' del sistema sociale di includerli''
Questa è, ahimè, una brutta notizia perchè testimonia, ancora una volta come il sistema sociale Italiano sia poco efficiente. Gli immigrati sono una realtà consolidata e importante del nostro Paese perchè forza lavoro fondamentale: quello dell'integrazione sarebbe un giusto e doveroso riconoscimento.
L'Antitrust: occorrono liberalizzazioni per far ripartire l'Italia link
''Mancanza di concorrenza e lentezza del processo decisionale pubblico rappresentano un freno per la crescita del Paese''.
Inflazione, a maggio sale al 3,6% 5,4% per la spesa quotidiana link
La pasta ha registrato un picco del 20,7%, il pane dell'11,3%
Gasolio +26,3%, benzina +11,1%, +5,4% su base mensile
Ma non è solo un trend Italiano..
Inflazione record nell'eurozona A maggio l'indice sale al 3,7% link
Quest'anno l'indice dei prezzi al consumo è rimasto sempre al di sopra della soglia. Pesano carburanti e alimenti
Per fortuna in rialzo PIL e le retribuzioni.. :-D
Pil: +0,5 Cresce anche la produzione industriale link
Nel primo trimestre del 2008 il Prodotto interno lordo aumenta dello 0,3% rispetto allo stesso periodo del 2007 e dello 0,5% rispetto agli ultimi tre mesi dello scorso anno
Nel primo trimestre 2008 retribuzioni in rialzo del 5,6% link
Nei servizi l'aumento su base tendenziale è stato del 5,3%, nell'industria del 6%
A far crescere i salari le una tantum erogate in occasione dei nuovi contratti di lavoro
ma anche.. :'-(
In forte aumento i carburanti, con il prezzo del gasolio aumentato del 26,3% in un anno (contro il +19,3% di aprile) e del 6,8% su base mensile e quello della benzina verde salito dell'11,1% su base annua (dal +8,8% di aprile) e del 5,4% su base mensile link
Luce e gas, nuova stangata in arrivo Benzina, Scajola promette interventi link
Il greggio è in rialzo di 4 dollari: sfiorata quota 140. Il ministro per lo Sviluppo economico annuncia un pacchetto energia. Intanto il prezzo dei carburanti fa volare l'inflazione nell'Eurozona
Prime: la Cina nel mondo e Londra nell'Unione Europea
Siamo scesi al 15° posto nella Ue: scarsa trasparenza e troppe tasse
Ma ci sarà qualcosa di positivo, no?
Siamo scesi al 15° posto nella Ue: scarsa trasparenza e troppe tasse
Ma ci sarà qualcosa di positivo, no?
Aumenta il fatturato dell'industria ad aprile: + 13,9% link
L'aumento è il più alto da marzo 2006. Ad aprile gli ordinativi dell'industria italiana sono cresciuti del 12,8% rispetto ad aprile 2007 e dell'1,2% rispetto a marzo.
Ed ecco infatti la bomba!!
Telefoni fissi e banda larga più facile cambiare operatore link
Scattano le nuove norme decise dall'Authority delle Comunicazioni
Risolta una lacuna che il mercato italiano si portava dietro da dieci anni
IL PROBLEMA ENERGETICO
Fine Atto IRisolta una lacuna che il mercato italiano si portava dietro da dieci anni
IL PROBLEMA ENERGETICO
Il vento? Energia pulita che avanza ma l'Italia deve sfruttarla di più link
Il 15 giugno oltre 20 Paesi Ue celebrano il "Wind Day"
L'Anev: con l'eolico italiano solo l'1,1% del fabbisogno
Germania, Danimarca e Spagna i "modelli" da seguire
E proprio in Germania..
L'Anev: con l'eolico italiano solo l'1,1% del fabbisogno
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E proprio in Germania..
Pannelli solari obbligatori sui tetti di un paesino tedesco link
Lo ha deciso la giunta di Marburg, guidata da una coalizione fra Spd e Verdi. Energia ecologica per tutte le case di nuove costruzione e per tutti gli edifici per i quali è previsto il rinnovo di caldaie o tetti
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