Dopo un periodo abbastanza lungo di pausa eccomi pronto a tornare e a riavviare l'attività del Blog, rassicurandovi che ci saranno ancora tanti e tanti Post prima della mia uscita di scena (come Blogger, si intenda! ;-P)
E voglio ritornare con un tema molto tranquillo, spensierato che così bene si sposa con questo bel tempo estivo: la mafia! (scommetto che sudi solo a leggerlo..)
La scintilla?? Una canzone!
No..non è Pensa, quella ormai è vecchia! E sinceramente, sentendola musicare per le pubblicità delle suonerie dei cellulari in versione quasi goliardica, ha perso un pò di quella carica emotiva della quale era sana portatrice prima di essere sporcata dal solito consumismo.
Vi voglio invece far ascoltare una canzone davvero "pesante", una canzone che mette davvero i brividi: per me un capolavoro! (per maggiori dettagli http://www.robertosaviano.it/documenti/9567/132/0).
Non voglio fare commenti, anche se tante cose mi frullano in testa: sarebbe bello sapere cosa ne pensate e poi magari parlarne!
Buon Ascolto..e visione!
E’ l’una e lucido la pistola
Tiro un’altra striscia al volo
Butto dentro il caricatore
Con la madonna sul cuore
So che lei poi mi perdonerà
Quando questa storia sarà finita
I flash in testa ancora
Su una fotografia a colori
gli occhi di un bravo ragazzo
i capi di casale
dicono che sia un buffone
dobbiamo creare paura
ha mischiato “uomini” con gente di fognatura
fumo fuoco e sangue
intanto passa il tempo
quando una calibro 45 ti dà un bacio in una tempia
vento di vendetta otto botte in petto
“tardarielli” ma non “scordarelli”
a mettere proiettili incandescenti nelle budella
quello che vedo sono
un braccio senza nome
faccio quello che vogliono
e lo faccio bene
devo guardarlo a terra fino a quando non muore…
cappotto di legno prima delle botte in petto
cappotto di legno prima delle botte in petto
in testa il casco è nero lucido
mentre dentro sei putrido
ti guardi intorno ogni giorno
e sai di non essere l’unico
saluto i ragazzi giù al palazzo
mentre il becchino sta abbassando un’altra cassa nel fosso
per me la rabbia è come ossigeno nelle ossa
lo sai chi sbaglia paga
faccio sgommare la ruota
stringo la mano sulla pistola di nuovo
lettere bollenti come proiettili
che sfondano il silenzio
e sfondano il cervello di chi non pensa
senza paura levo la sicura
otto colpi al petto dalla schiena nel buio
e anche se questo buffone avesse ragione
in testa suona sempre la stressa canzone d’amore
devo guardarlo a terra fino a quando non muove
mentre lo guardo a terra fino a quando non muore
cappotto di legno prima delle botte in petto
cappotto di legno prima delle botte in petto
"è un pagliaccio,è un buffone,perchè la 167 è la zona più malfamata,è gente di fogna,a Casale stanno bene...Volevo sentire Roberto Saviano,perchè Roberto Saviano è un pagliaccio...è un buffone...I camorristi sono loro..."
sono di casale
la capitale di una multinazionelae criminale
nulla si muove
le stade asfalate sono poche
come tappeti rossi
che portano alle ville dei boss
mercedes lamborghini quante ne vuoi
qui non sono macchine ma sangue e cemento…
e se si alza una mano si alzano tutte
e adesso sparateci tutti.
E voglio ritornare con un tema molto tranquillo, spensierato che così bene si sposa con questo bel tempo estivo: la mafia! (scommetto che sudi solo a leggerlo..)
La scintilla?? Una canzone!
No..non è Pensa, quella ormai è vecchia! E sinceramente, sentendola musicare per le pubblicità delle suonerie dei cellulari in versione quasi goliardica, ha perso un pò di quella carica emotiva della quale era sana portatrice prima di essere sporcata dal solito consumismo.
Vi voglio invece far ascoltare una canzone davvero "pesante", una canzone che mette davvero i brividi: per me un capolavoro! (per maggiori dettagli http://www.robertosaviano.it/documenti/9567/132/0).
Non voglio fare commenti, anche se tante cose mi frullano in testa: sarebbe bello sapere cosa ne pensate e poi magari parlarne!
Buon Ascolto..e visione!
E’ l’una e lucido la pistola
Tiro un’altra striscia al volo
Butto dentro il caricatore
Con la madonna sul cuore
So che lei poi mi perdonerà
Quando questa storia sarà finita
I flash in testa ancora
Su una fotografia a colori
gli occhi di un bravo ragazzo
i capi di casale
dicono che sia un buffone
dobbiamo creare paura
ha mischiato “uomini” con gente di fognatura
fumo fuoco e sangue
intanto passa il tempo
quando una calibro 45 ti dà un bacio in una tempia
vento di vendetta otto botte in petto
“tardarielli” ma non “scordarelli”
a mettere proiettili incandescenti nelle budella
quello che vedo sono
un braccio senza nome
faccio quello che vogliono
e lo faccio bene
devo guardarlo a terra fino a quando non muore…
cappotto di legno prima delle botte in petto
cappotto di legno prima delle botte in petto
in testa il casco è nero lucido
mentre dentro sei putrido
ti guardi intorno ogni giorno
e sai di non essere l’unico
saluto i ragazzi giù al palazzo
mentre il becchino sta abbassando un’altra cassa nel fosso
per me la rabbia è come ossigeno nelle ossa
lo sai chi sbaglia paga
faccio sgommare la ruota
stringo la mano sulla pistola di nuovo
lettere bollenti come proiettili
che sfondano il silenzio
e sfondano il cervello di chi non pensa
senza paura levo la sicura
otto colpi al petto dalla schiena nel buio
e anche se questo buffone avesse ragione
in testa suona sempre la stressa canzone d’amore
devo guardarlo a terra fino a quando non muove
mentre lo guardo a terra fino a quando non muore
cappotto di legno prima delle botte in petto
cappotto di legno prima delle botte in petto
"è un pagliaccio,è un buffone,perchè la 167 è la zona più malfamata,è gente di fogna,a Casale stanno bene...Volevo sentire Roberto Saviano,perchè Roberto Saviano è un pagliaccio...è un buffone...I camorristi sono loro..."
sono di casale
la capitale di una multinazionelae criminale
nulla si muove
le stade asfalate sono poche
come tappeti rossi
che portano alle ville dei boss
mercedes lamborghini quante ne vuoi
qui non sono macchine ma sangue e cemento…
e se si alza una mano si alzano tutte
e adesso sparateci tutti.
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